Se vi piace la pesca in alto mare, o se vi piace il mare in generale, oppure se vi piace il film “La tempesta Perfetta” e alla fine del film, per far stare buono vostro figlio, gli dicevate che sareste andati a lavorare come marinaio nel mare burrascoso, allora questo gioco potrebbe interessarvi.

Un gestionale nel mondo della pesca di altura, ecco di cosa si parla in Swordfish. Perciò reggetevi e copritevi bene, perché il mare è pericoloso e freddo, ma pieno di pesci.


Il gioco in breve

Le azioni possibili in un turno di gioco sono 5 e tutti i giocatori svolgono a turno la stessa azione prima di passare all’azione successiva.

Si assumono i capitani, si affittano le barche e il carburante necessario, si comprano o meno le esche e poi si esce in mare aperto in cerca di pesce e di fortuna.

I pescherecci hanno costi differenti in base alle loro caratteristiche di velocità, consumo, stiva.

Una volta riempita la barca si torna nei porti per vendere il pesce pescato e si ricomincia, fino a giungere alla fine dell’ultimo turno, dove vince chi ottiene ha ottenuto più punti.

Una particolarità di questo gioco è che non esistono soldi, ma punti vittoria. Si paga tutto con quelli, quindi attenti a pianificare bene le vostre azioni. Buona pesca a tut… ehm scusate, non si dice MAI “buona pesca”.



Come si vince

Vince chi al termine della partita ha ottenuto più punti vittoria vendendo pesce, ma attenzione al fatto che i punti vittoria sono anche la moneta che serve per comprare ogni cosa. Quindi pianificate con oculatezza.

Conviene spendere molto e avere più possibilità di pesca con tanti pescherecci, oppure rimanere con uno o pochi pescherecci e tentare sempre la fortuna?



Materiali di gioco

I Materiali di gioco sono belli e la plancia ha una colorazione chiara e ben definita, ma purtroppo tende molto a piegarsi, il che la rende molto fastidiosa durante il gioco.

I Pescherecci sono carini, ma hanno i valori scritti (che ne identificano il tipo) che sono molto piccoli, il che alimenta problemi di riconoscimento. Infatti sarebbe stato il caso di dare delle colorazioni differenti ai vari tipi di Peschereccio, soprattutto per facilitarne il riconoscimento in ogni fase di gioco. Nel complesso tutti i materiali sono di buona fattura, a parte la plancia.


Info Generali

  • Autore: Pierluigi Frumusa e Davide Rizzi
  • Editore: Ghenos Games
  • Categoria: Strategia
  • Tipologia gioco: Collezione set / Piazzamento lavoratori
  • Competitivo/Collaborativo: Competitivo
  • Numero giocatori: 2 – 6
  • Età consigliata: 8+
  • Durata indicata (min): 75+
  • Dipendenza lingua: bassa
  • Lingua: Italiano
  • Difficoltà: semplice


Preparazione

Ogni giocatore prende il materiale che lo riguarda, plancia e segnalini divisi per colore.

Si piazza il gettone fase nell’apposito spazio, il cubetto stagione di pesca sul tracciato dei turni e i gettoni del colore di ogni giocatore sulla tabella Ordine di turno in modo casuale.

Si dividono i pescherecci per tipo e si formano delle pile accanto alla plancia di gioco a disposizione di tutti. Piazzate l’ultimo segnalino giocatore sul valore 20 del tracciato dei Punti Vittoria.

Formate il mazzo delle condizioni meteorologiche pescando casualmente una carta tra le quattro possibili per ogni giorno indicato sul tracciato dei turni e mettendo in cima la carta del primo turno di gioco, seguita da quella del secondo giorno e così via. Ottenete così un mazzo da 16 carte (rimuovete dal gioco le altre), da dove dovrete scoprire la prima carta e piazzare così l’ultimo cubetto sul valore indicato dalla carta nel tracciato delle condizioni meteorologiche.



Il turno di gioco

A partire dal primo giocatore e seguendo l’Ordine di Turno, i giocatori eseguiranno la stessa azione. Quando tutti avranno eseguito l’azione, si passerà alla successiva. Questo è l’elenco di azioni da eseguire in ordine:

  • Fase di Acquisto – Ogni giocatore può acquistare fino a 4 Capitani e fino a 4 Pescherecci, può anche acquistare esche e carburante fino a che è possibile pagarli, ma seguendo obbligatoriamente questo ordine:
    • Scegliere il Porto o i Porti
    • Ingaggiare Capitani nei porti scelti
    • Noleggiare Pescherecci piazzandoli nei porti scelti
    • Comprare Esche e Carburante per i Pescherecci
  • Fase di Movimento – Ogni spostamento di un Peschereccio verso un Ancora/Boa/Porto conta come 1 punto movimento. E’ possibile muovere tutti i Pescherecci di vostra proprietà, seguendo le rotte indicate e spostandosi alla successiva Ancora/Boa/Porto. Se un Peschereccio si muove di un numero di movimenti minore della sua velocità massima, non consuma carburante. Se si muove fino alla sua velocità massima, consuma il carburante indicato sul peschereccio. 
  • Fase Condizioni Meteorologiche – In questa fase cambiano le condizioni meteo che andranno ad influenzare solo alcune zone della mappa, ovviamente le più pescose. Queste zone sono indicate con un simbolo tempesta ed un modificatore. Più si è lontani dalla zona denominata Flemish Cap e più la tempesta ha meno effetto sul peschereccio e di conseguenza il rischio di naufragio è minore. Girate la carta in cima al mazzo Condizioni Meteorologiche e sommate o sottraete il valore uscito al valore attuale sulla Tabella delle Condizioni Meteorologiche, spostando il cubetto di conseguenza. Tutte le Ancore sulla mappa (e le relative Boe) che hanno il simbolo tempesta sono influenzate dalle nuove condizioni meteo e di conseguenza tutti i pescherecci sulle Ancore o Boe di queste zone. Confrontate il valore sulla tabella Condizioni Meteorologiche con il valore di resistenza alla tempesta di ciascun Peschereccio in queste zone e, se il valore di resistenza è maggiore o uguale al valore delle Condizioni Meteorologiche, non accade nulla, se invece è minore allora il peschereccio fa naufragio.  A questo punto chiunque, nel solo turno successivo al naufragio, può decidere se recuperare il peschereccio o lasciarlo affondare.
  • Fase di Pesca – Tutti i pescherecci sopra una Boa possono pescare se le Condizioni Meteo lo consentono, ossia se sono al di sotto del valore 8 contando anche gli eventuali modificatori sulla Boa. Queste sono le opzioni da svolgere se si decide di pescare:
    • Pescare Esche (max 3 volte) – Questa azione non ha alcun costo. Si lancia il dado e in base al risultato si aggiungono esche al Peschereccio.
    • Pescare Pesce Spada fino a 3 volte – Solo se la capacità di carico lo consente. Spendendo 1 esca per tentativo, potete pescare un segnalino dal relativo sacchetto dello stesso colore della Boa. A questo punto potete scegliere se tenerlo piazzandolo sul peschereccio, o gettarlo in mare rimettendolo nel sacchetto. Se pescate uno Squalo, potete scegliere di tenerlo o di gettarlo in mare, ma in entrambi i casi dovete smettere di pescare altri Pesci Spada. E’ possibile tenere solo 1 Squalo sui pescherecci. Se sulla stessa zona ci sono altri Pescherecci, i tentavi di pesca massimi diventano 2.
    • Pescare Pesce Spada 1 volta, poi Pescare Esche 1 volta (o viceversa)
  • Fase di Vendita – I Pescherecci che sono rientrati al Porto possono vendere il pesce che hanno pescato, ma solo se ci sono ancora caselle Mercato disponibili su cui piazzare il segnalino pesce. Ogni Porto ha il suo prezzo di vendita per ciascun tipo di pesce. Non si è obbligati a vendere tutto il pesce sul Peschereccio, ma non si può prendere nuovamente il largo con del pesce a bordo. In alternativa, il pesce invenduto può essere gettato in mare rimuovendolo dal gioco, oppure il Peschereccio può rimanere nel Porto e vendere il suo pescato nel turno successivo. Non appena il Peschereccio rimane privo di pesce nella sua stiva, il suo contratto termina e il suo segnalino va rimesso nelle apposite pile fuori dal tabellone, pronto per essere acquistato da tutti i giocatori. Terminato il contratto con il Peschereccio, il suo Capitano rimane nello stesso Porto, ereditando anche tutte le esche o carburante inutilizzato del precedente Peschereccio. Questo Capitano può rimanere in questo Porto per essere assegnato ad un altro Peschereccio nella successiva fase di Acquisto, ma può anche spostarsi (durante questa fase) in altro Porto spendendo 1 carburante.
  • Termine del Turno
    • Svuotare i Porti – Scartare dal gioco i segnalini pesce venduto, liberando le caselle Mercato.
    • Avanzare nei Turni di Gioco – Spostare il segnalino sui Turni di Gioco di 1 casella.
    • Determinare il nuovo turno di gioco – Il giocatore col punteggio più basso diverrà il primo giocatore, il penultimo sarà il secondo e così via

La nostra opinione

Il gioco scorre via liscio senza troppi intoppi, fino alla fine dell’ultimo round, dove non si capisce quali siano le due fasi finali aggiuntive che si possono giocare, come indicato nel regolamento (inutile dire mal scritto).

Infatti avrebbe senso eseguire una Vendita, ma effettuare una Pesca senza avere la possibilità di muovere e vendere non la capisco proprio, visto che al termine della partita nulla vale se non i punti vittoria ottenuti fin lì.

Il gioco potrebbe risultare molto frustrante per il fatto che c’è la forte possibilità di spendere molto in Capitani, Pescherecci, Esche, Carburante, e poi andare a pescare il nulla o quasi. Viceversa potrebbe essere assai libidinoso spendere poco e ottenere tanto pesce di valore. Questo a mio avviso riproduce perfettamente il fatto che nulla è scontato nella pesca, ecco l’essenza di questo gioco. Per me però è un grosso difetto la presenza di troppa alea in un gioco con tanta pianificazione. Potrebbe non piacere ad alcuni (i pianificatori seriali), mentre potrebbe dare ad altri possibilità di vittoria insperate (i kamikaze senza un piano). Una cosa è certa, se andate a pesca, non dite mai a chi vi prepara il pasto a casa, che a pranzo si mangerà pesce.


Voto Andrea

Classificazione: 5.5 su 10.


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