Stella può essere tranquillamente considerato una “revisione” del gioco Dixit.

In questo gioco vengono utilizzate le stesse tipologie di carte del mondo dei giochi “Dixit” e al posto di indovinare la carta del narratore, ogni giocatore dovrà scegliere le carte che, secondo lui, rappresentano un determinato concetto estratto da delle carte “parola”.

La difficoltà sarà quella di scegliere le carte giuste, non troppe, né troppo poche, perché i punti si faranno in base alle carte che avranno scelto anche i nostri avversari e se ne sceglieremo troppe rispetto agli altri … cadremo nell’oscurità.


Il gioco in breve

La partita è composta da quattro round. Ad ogni round verrà pescata una carta, sulla quale sono presenti 2 parole. Il primo giocatore dovrà scegliere una delle due parole.

Ogni giocatore dovrà scegliere segretamente tra una griglia di 15 carte, le carte che pensa possano essere associabili alla parola scelta, poi, a turno, ognuno dovrà rivelare (ossia indica una carta) una delle carte da lui scelte e prenderà punti in base a quanti altri giocatori hanno scelto la carta che ha rivelato.

Se nessun altro ha scelto quella carta, il giocatore “cadrà” e non potrà più rivelare nuove carte per quel round, ma le carte da lui scelte continueranno a valere per gli altri giocatori. Dopo che tutti i giocatori sono caduti, o dopo che tutte le carte le scelte sono state rivelate, il round termina, si contano i punti e si prepara il nuovo round sostituendo 5 delle 15 carte presenti in griglia.



Come si vince

Il gioco finirà alla fine del 4° round e il giocatore che avrà totalizzato il maggior numero di punti vittoria sarà il vincitore.

I punti vittoria si faranno alla fine di ogni round in base alle carte che sono state scelte e che abbiamo rivelato noi o un altro giocatore, prima della nostra eventuale caduta:

  • 3 punti per ogni carta scelta da esattamente un altro giocatore oltre a noi
  • 2 punti per ogni carta scelta da almeno altri 2 giocatori oltre a noi
  • -1 punto per ogni carta per la quale abbiamo preso punti, se siamo caduti nel round in cui eravamo nell’oscurità.


Materiali di gioco

I materiali sono in linea con quelli di Dixit, le carte sono molto belle, sia per i disegni che per la fattura, la scatola è abbastanza resistente e molto bella graficamente.

Le carte parola sono di buona fattura, come i gettoni lanterna e le lavagnette. Personalmente non amo molto i giochi con i pennarelli cancellabili, alla fine si seccano o finiscono, Stella non è esente da questo problema.


Info Generali

  • Autore: Gerald Cattiaux & Jean-Louis Roubira
  • Categoria: Party Game
  • Tipologia gioco: Push your luck
  • Competitivo/Collaborativo: Competitivo
  • Numero giocatori: 3-6
  • Età consigliata: 8+
  • Durata indicata (min): 30
  • Dipendenza lingua: nessuna
  • Lingua: Italiano
  • Difficoltà: semplice


Preparazione

Viene montato il tabellone di gioco e vengono posizionate 15 “carte dixit” a formare una griglia di 3×15.

Vengono mischiate le carte parola e ne vengono pescate 4 che andranno a formare il mazzo di pesca.

Vengono collocati negli appositi spazi sul tabellone i gettoni round e ogni giocatore prende la lavagnetta, il pennarello e il segnalino lanterna del suo colore, oltre che la pezzuola per pulire la lavagnetta.

Viene messa vicino al tabellone la plancia conta punti.


Il turno di gioco

Il primo giocatore pesca una delle carte parola e sceglie una tra le due parole sopra di essa.

Ogni giocatore segna sulla sua lavagnetta, in segreto, le carte che, secondo lui, possono essere associate a quella parola.

Quando tutti i giocatori hanno terminato, ogni giocatore dice quante carte ha segnato e posiziona il suo segnalino lanterna sul numero corrispondente sul tracciato del tabellone.

Se c’è un segnalino lanterna più avanti degli altri, da solo (ossia se un giocatore ha scelto più carte di ogni altro giocatore) il segnalino viene girato e si dice che il giocatore è nell’oscurità.

Poi a turno, a partire dal primo giocatore, ogni giocatore indica una delle carte che ha scelto (la rivela agli altri giocatori) e sia lui, che tutti gli altri giocatori che hanno scelto la stessa carta, prendono tante stelle (punti vittoria) in base a quanti altri giocatori hanno scelto quella carta:

  • 3 stelle se la carta è stata scelta esattamente da 2 giocatori.
  • 2 stelle se la carta è stata scelta da 3 o più giocatori.
  • 0 stelle se la carta è stata scelta da solo un giocatore.

Se il giocatore indica una carta che non ha scelto nessun altro, quel giocatore “cade”. Un giocatore caduto è un giocatore che non potrà rivelare nessun’altra carta per quel round, ma le carte che lui ha segnato continueranno a valere per gli altri giocatori, per guadagnare stelle quando riveleranno le loro carte.

Se tutte le carte scelte da un giocatore sono state rivelate, il suo turno di rivelazione viene saltato. Quanto tutti i giocatori sono caduti, oppure quando non ci sono più carte da rivelare da parte di nessun giocatore, il round termina.

Se un giocatore nell’oscurità cade, dovrà cancellare una delle stelle che ha segnato per ogni carta. Tutti i punteggi vengono annotati sulla tabella dei punteggi.

Il segnalino primo giocatore passa al prossimo giocatore, viene girato il segnalino round e si cambiano le carte dixit da lui indicate, i giocatori puliscono la loro lavagna e riprendono i loro segnalini lanterna.

Fatto questo inizia un nuovo round. Alla fine del 4° round termina la partita.


La nostra opinione

Stella è un ottimo gioco, leggero, introduttivo e veloce. È adatto a tutte le età e a tutte le persone.

La scatola contiene al suo interno tantissime carte parola che rendono il gioco molto longevo. La sua longevità è data anche dal fatto che avendo le carte Dixit, interscambiabili con tutti gli altri Dixit e le varie espansioni, il mazzo ha praticamente una varietà di carte illimitata.

Stella avendo però tutte le caratteristiche dei Dixit si porta dietro anche tutti i lati negativi degli stessi e anzi, li acuisce. La scatola è fatta in modo da contenere tutti gli elementi solo se non si imbustano le carte, se vengono imbustate è impossibile farle stare nella scatola, bisogna togliere completamente la struttura in plastica, un vero peccato, ci sarebbe voluto proprio poco per creare una scatola adatta e il dover togliere l’interno della scatola, arrivando a metterci tutti i materiali alla rinfusa, abbruttisce di molto un gioco che fa della grafica uno dei suoi punti di forza.

Classificazione: 7 su 10.

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