Sagrada
Lanciare i dadi vi spaventa se giocate contro “l’amico fortunato”? Non preoccupatevi in questo gioco la fortuna conta poco.
Vi piace lanciare i dadi perché vi credete “baciato dalla dea bendata”? Non contate sulla vittoria! Creare la vetrata migliore non è basato sulla fortuna. Siete daltonici, oppure odiate mettere vicino i colori rosso e giallo? … Ehm, allora avete un problema con questo gioco.

Il gioco in breve
Dovrete creare una vetrata piazzando sulla vostra plancia i dadi che avete preso dalla riserva, alternandovi con gli altri giocatori. Questa riserva comune è pescata da un sacchetto e lanciata dal primo giocatore all’inizio di ogni round.
Il piazzamento sulla vostra plancia, deve soddisfare determinate regole e va pianificato al meglio, per soddisfare gli obiettivi di gioco.
Avrete degli aiuti attraverso l’uso di Utensili, ma non contateci troppo. Obiettivi ed Utensili sono casuali all’inizio di ogni partita.

Come si vince
Alla fine del 10 Round di gioco, si conteranno i punti in base agli obiettivi, sia personale che pubblici, che avrete soddisfatto. Ogni vostra casella rimasta vuota vi toglierà 1 PV, mentre ogni segnalino Favore non utilizzato vi farà guadagnare 1 PV. Chi ha totalizzato più punti è il vincitore.

Materiali di gioco
Parto dalle plance che sono una meraviglia, belle, spesse e colorate, dove infilerete la carta schema scelta. Sono in 3D per il piazzamento dei dadi. Le carte sono chiare e ben fatte, i segnalini di vetro trasparenti belli grossi, Il sacchetto dei dadi bello resistente e i dadi di ottima fattura.
Anche la scatola è molto bella e colorata, l’unico difetto che posso trovargli è il fatto che il cartone della scatola è un po’ leggero.
Sui materiali sono comunque pienamente soddisfatto

Info Generali
- Autore: Daryl Andrews & Adrian Adameescu
- Editore: Cranio Creations
- Categoria: German
- Tipologia di Gioco: Lancio e piazzamento dadi
- Competitivo/Collaborativo: Competitivo
- Numero giocatori: 1-4
- Età consigliata: 10+
- Durata indicata (min): 45
- Dipendenza lingua: Media
- Lingua: Italiano
- Difficoltà: Medio

Preparazione
Ogni giocatore prende la sua plancia e il suo segnalino. Poi pesca casualmente il suo obiettivo segreto e due carte Schema a doppia faccia per poi sceglierne una.
Ogni giocatore prende tanti segnalini favore quanti sono indicati sulla carta Schema scelta. Più la carta Schema è difficile e più segnalini Favore avrete.
Più sono difficili le carte Schema, più sarà difficile rispettare i piazzamenti dei dadi sulla vostra plancia. Questo perché la carta Schema scelta va inserita all’interno della plancia, per impostare in questo modo le restrizioni delle caselle per il piazzamento dei dadi.
Pescate casualmente 3 carte Utensile e 3 carte Obiettivo Pubblico e mettetele scoperte al centro dell’area di gioco. Piazzateci vicino il Tracciato dei Round e i vostri segnalini giocatore. Inserite tutti i dadi nel sacchetto e determinate chi sarà il primo giocatore.

Il turno di gioco
Ogni Round di gioco si compone di due turni. Comincia il primo giocatore ad eseguire il suo primo turno e poi si prosegue in senso orario. L’ultimo giocatore ad eseguire il primo turno sarà il primo a giocare il secondo turno e poi si prosegue in senso antiorario.
Nel proprio turno i giocatori possono eseguire due azioni in qualsiasi ordine, o solo una, o nessuna. Le azioni sono:
- Scegliere un dado dalla riserva e piazzarlo sulla propria plancia rispettando le seguenti regole:
- Primo Dado – va piazzato lungo i bordi della vetrata
- Ogni Dado successivo al primo, deve essere adiacente (sia ortogonalmente che diagonalmente) ad un precedente dado piazzato
- Il Dado piazzato deve rispettare le restrizioni (se presenti) date dal colore o dal valore della casella usata
- Due Dadi dello stesso colore o valore non possono essere adiacenti ortogonalmente.
- Usare una Carta Utensile, spendendo 1 segnalino Favore se la carta Utensile ne è priva, o 2 segnalini Favore se la carta ha già dei segnalini presenti su di essa. Non si è obbligati ad usare la carta Utensile.

La nostra opinione
Quando ho comprato il gioco, avevo il timore che fosse un altro AZUL, ma già dal regolamento mi ero accorto delle notevoli differenze che lo rendono un gioco completamente differente.
Altra mia paura era il lancio dei dadi, che inevitabilmente crea quella fastidiosa alea (o tanto amata), di cui però non se ne avvertono gli effetti.
Insomma, Sagrada è davvero un bellissimo gioco adatto a tutti, che ha una media interazione tra i giocatori veramente fastidiosa (nel senso di dare fastidio all’avversario). L’ho giocato più volte insieme a mia moglie, una neofita dei giochi da tavolo, che mi ha quasi sempre dato del … ehm tralasciamo per i bambini!
Ma a parte questo, Sagrada le è piaciuto molto e vuole rigiocarci quanto prima. Che sia il gioco giusto per farla avvicinare di più ai giochi da tavolo? Di sicuro ha imparato ad inveire contro il vincitore.
Ho provato anche la versione in solitario e con mia meraviglia, l’ho trovata molto semplice, carina e non banale. Nella versione Sfida Estrema ho vinto per 3 punti, 52 a 49, ma stavolta la dea bendata mi ha dato una mano… o avrò giocato bene?
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