El Grande

Siamo nella Spagna del XV secolo, divisa tra regni piccoli e grandi, che cercano di prevalere gli uni sugli altri.

Noi siamo “i Grandi”, ossia i rappresentanti dell’alta nobiltà spagnola, che inviano i loro cavalieri a combattere per espandere i loro domini e difendere i loro possedimenti.


El Grande - Scatola
  • Autore: Wolfang Kramer & Richard Ulrich
  • EditoreGiochi Uniti
  • Categoria: German
  • Tipo gioco: Controllo aree, maggioranze
  • Competitivo/Collaborativo: Competitivo
  • Numero giocatori: 2-5
  • Età consigliata: 12+
  • Durata indicata (min): 90
  • Dipendenza lingua: moderata
  • Lingua: Italiano
  • Difficoltà: semplice

In nove turni di gioco, dovremo riuscire a piazzare i nostri cavalieri nelle diverse province spagnole, per cercare, durante le tre fasi di punteggio, di avere la maggioranza sugli altri giocatori e quindi, il dominio di quella provincia, così da prenderne i punti vittoria.


  • El Grande - Tabellone di gioco
  • El Grande - Scatola e Componenti
  • El Grande - Scatola e Componenti
  • El Grande - Carte di gioco
  • El Grande - Scatola e Meeple
  • El Grande - Carte di gioco
  • El Grande - Carte di gioco
  • El Grande - Carte di gioco
  • El Grande - Scatola e plancia
  • El Grande - Scatola e plancia
  • El Grande - Scatola e plancia

Posizioniamo il tabellone al centro del tavolo, voltato sul lato indicante il numero corretto di giocatori. La torre viene posizionata sulla regione del castello. Il segnalino round viene posizionato sulla prima casella del tracciato dei round.

Le carte azione vengono divise in 5 mazzetti, in base al loro retro e vengono posizionate coperte vicino al tabellone di gioco. Ogni giocatore sceglie un colore e prende tutti i meeple, i segnalini e le carte del colore scelto, piazza il suo indicatore sulla casella 0 del tracciato dei punti e prende uno dei dischi dei segreti.

Le carte regione vengono mescolate, se ne estrae una a caso per sapere dove posizionare il re, e successivamente ogni giocatore ne estrae una e posiziona il suo grande e 2 dei suoi cavalieri in quella regione. Ogni giocatore prende 7 cavalieri dalla sua riserva e li posiziona di fronte a se, in quella che verrà chiamata la sua corte.

Si decide chi sarà il primo giocatore, gli si dà il segnalino primo giocatore, si svelano le prime carte di ogni mazzo e si può iniziare a giocare.


Il giocatore che avrà più punti vittoria, alla fine del 9° round sarà il vincitore.

I punti vittoria si conteggeranno alla fine del 3°, del 6° e del 9° round di gioco, inoltre, ogni giocatore potrà guadagnare dei punti vittoria durante eventuali conteggi che possono essere effettuati durante i round, a seguito dell’utilizzo di alcune carte azione.


Durante il turno, a partire dal primo giocatore e proseguendo in senso orario, ogni giocatore sceglie una delle sue carte e la pone scoperta davanti a sé.

Un giocatore non può mai giocare una carta con un numero uguale, ad una carta già rivelata nello stesso round, da un giocatore prima di lui.

Il numero sulla carta rappresenterà l’ordine di turno in cui i giocatori svolgeranno le loro azioni in quel round, più alto sarà, prima il giocatore potrà effettuare le proprie azioni, inoltre, il numero di meeple riportato sulla carta, indicherà il numero di cavalieri che il giocatore potrà spostare, in quel round, dalla sua riserva alla sua corte.

Fatto questo, ogni giocatore esegue il suo turno, in ordine, in base alla carta giocata.

Durante il suo turno, il giocatore dovrà scegliere una delle carte azioni e potrà eseguire, nell’ordine che desidera, l’azione sulla carta e/o piazzare, sul tabellone o nel castello, i meeple indicati sotto la descrizione dell’azione. L’azione indicata sulla carta è sempre facoltativa.

I meeple possono essere piazzati solo nelle regioni adiacenti al re, oppure buttati nel castello e il numero di meeple raffigurato sulla carta è il numero massimo di meeple che il giocatore può piazzare sul tabellone/nel castello. I meeple da piazzare devono essere sempre presi dalla corte di un giocatore, mai dalla riserva.

Quando tutti i giocatori avranno eseguito le loro azioni, le carte rimaste scoperte sopra le varie pile vengono scartate e si rivelano 5 nuove carte.

Il quinto mazzo è formato da solo 1 carta, quella carta non viene mai scartata e può essere utilizzata ogni turno.

Alla fine del 3°, 6° e 9° round va effettuato il conteggio dei punti.

Per prima cosa i giocatori dovranno prendere il loro disco dei segreti e impostare segretamente una regione.

Fatto questo, viene aperto il castello e chi ha la maggioranza dei meeple prenderà tanti punti vittoria, quanti indicati sulla regione nella prima casella a sinistra della casella segnapunti, il secondo prenderà i punti della casella centrale e il terzo, i punti della casella più a destra.

In caso di parità, i giocatori prenderanno i punti della seconda casella.

Fatto questo, i meeple di ogni giocatore verranno spostati nella regione che è stata impostata sul disco dei segreti e serviranno ad avere la maggioranza durante il conteggio di quella regione.

Si passa, infatti, al conteggio di ogni singola regione, secondo le stesse regole indicate per il castello, tranne per il fatto che i meeple non verranno più spostati con il disco dei segreti.

Se un giocatore ha la maggioranza in una regione con il re, prenderà 2 punti aggiuntivi, lo stesso bonus è dato anche dal proprio grande e i due bonus possono essere sommati tra loro.

Il proprio grande NON deve mai essere considerato quando si conteggia la maggioranza di una regione, vanno considerati solo i cavalieri.

Alla fine del terzo conteggio, chi ha la maggioranza di punti, vince la partita.


I materiali sono ottimi, la scatola è spaziosa e resistente, il cartone della torre è molto spesso, il gioco contiene delle scatolette in carta per dividere i componenti su cui è anche indicato il contenuto.

I meeple sono in legno e le carte di ottima fattura.


El Grande è sicuramente un gioco molto “cattivo”, ad alta interazione tra i vari giocatori.

Fino alla fine è difficile capire chi sarà il vincitore e il mantenimento di una regione non è mai scontato.

La meccanica è molto semplice ma per nulla scontata, bisogna saper scegliere con attenzione la carta da giocare, in quanto poi sarà bruciata per tutta la partita.

Anche a gestione dei meeple non è facile, bisogna calibrare con attenzione i meeple che si mettono nella propria corte per non restare mai senza.

Per questi motivi non lo consiglio a giocatori alle prime armi, ma lo vedo più adatto a giocatori esperti.

Provandolo con diversi giocatori posso anche dire il gioco scala molto bene, sia in pochi che in tanti giocatori, anche se, quando si gioca in tanti e si hanno dei “pensatori” al tavolo, la partita può allungarsi parecchio.

L’unico difetto che ho trovato è che, nell’ultimo turno, se ci sono due giocatori con pochi punti di distacco tra loro, può capire che un terzo giocatore, possa “decidere”, spostando i suoi meeple dal castello in una determinata regione, chi dei due deve vincere.

In ogni caso, per me, rimane veramente un “grande” titolo!


Voto Alberto

Classificazione: 8 su 10.

Voto Andrea

Classificazione: 8 su 10.